La casa delle donne

Zofia Nałkowska
Traduzione di Sibilla Aleramo
A cura di Anita Kłos

ISBN: 978-88-6995-379-8
Caratteristiche: 2018 • 14,4x22,3 cm • 104 pagine • brossura con bandelle
Collana: Parole diverse
Nr. nella collana: 5

Volume 14,25

Descrizione

La casa delle donne di Zofia Nałkowska è un dramma femminile per eccellenza. In una casa di campagna, di proprietà della Nonna, abitano sole donne: figlie, nipoti e nuora della Nonna, vedove o divorziate. Una di loro, Giovanna, è rimasta vedova di recente. Il suo lutto doloroso viene interrotto dalla comparsa della giovane Eva. La ragazza getta una nuova luce sulla figura del marito defunto di Giovanna, costringendola a confrontarsi con il proprio passato e con le «tenebre» che rendono impossibile la conoscenza degli altri.

La pièce, che metteva in scena solo protagoniste femminili, incuriosì Sibilla Aleramo la quale, nel 1930, ne eseguì una versione italiana, destinata alla messinscena, ma finora mai pubblicata né rappresentata. Con la presente edizione, a cura e con introduzione di Anita Kłos, la bella traduzione de La casa delle donne, custodita tra le carte dell’archivio aleramiano presso la Fondazione Gramsci onlus, finalmente arriva nelle mani dei lettori dopo decenni di silenzio.

Il volume è stato realizzato grazie a un contributo del ©POLAND Translation Program dell’Instytut Ksia˛z˙ki / The Polish Book Institute, KrakówThis publication has been supported by the ©POLAND Translation Program of the Instytut Ksia˛z˙ki / The Polish Book Institute, Kraków – http://instytutksiazki.pl/en/

 

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Zofia Nałkowska (1884-1954) è stata una grande protagonista del modernismo letterario in Polonia. Unica donna nell’Accademia Polacca della Letteratura (1933-1939). Autrice di quindici romanzi e numerosi racconti, eccellente diarista. La casa delle donne (1930) fu il suo esordio teatrale.
Sibilla Aleramo (pseudonimo di Rina Faccio; 1876-1960) è stata una giornalista, scrittrice e poetessa italiana. Tra le sue opere spiccano le prose autobiografiche, di vena sperimentale, in cui una particolare attenzione viene rivolta all’esperienza femminile.
Anita Kłos (1978) insegna Letteratura italiana all’Università Marie Curie Skłodowska di Lublino. È autrice di una monografia sulla fortuna polacca di Giuseppe Ungaretti (Pogrzebana poezja. O recepcji twórczości Giuseppe Ungarettiego w Polsce, Kraków 2009).
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