Siena nello specchio del suo costituto in volgare del 1309-1310

Nora Giordano e Gabriella Piccinni

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Volume 18,00€

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Descrizione

Tra il 1309 e il 1310 il Comune di Siena fece tradurre in italiano (volgare) la raccolta delle sue leggi – fino ad allora scritte in latino –, con la solenne affermazione di principio che ciò le avrebbe rese intelligibili a un numero più ampio di cittadini.

Ne scaturì un imponente testo (il «Costituto volgarizzato») che rappresenta un documento prezioso per la storia della vita del tempo e della lingua italiana delle origini.

Alcuni studiosi tra i più esperti si misurano in questo volume con la ricostruzione della vita di una importante città medievale, vista nello «specchio» delle sue antiche leggi.