
I reati nella gestione dei rifiuti e della bonifica dei siti inquinati
Volume 33,25€
Descrizione
La gestione dei rifiuti e le attività di bonifica dei siti inquinati sono, ormai, al centro delle principali inchieste giudiziarie, la prima, per traffico illecito transfrontaliero di rifiuti (art. 259) – se guardiamo al commercio internazionale – o per gestione senza autorizzazione (art. 256) o in organizzazione (art. 452-quattuordecies) – se guardiamo alla filiera nazionale – mentre, invece, la seconda, per omessa comunicazione di potenziale contaminazione od omessa bonifica (art. 257 e 452-terdecies) che, generalmente, prelude a situazioni contaminanti in atto più gravi: inquinamento o disastro ambientale.
Il volume si focalizza sull’esame tecnico e giuridico delle due discipline per comprendere, alla luce delle più recenti pronunce giurisprudenziali, affrontate per casistiche rilevanti, se e in che misura le fattispecie incriminatrici ambientali – strutturate come ipotesi contravvenzionali di pericolo astratto – sono ancora in grado di assicurare un elevato grado di tutela all’Ambiente, vieppiù dopo il riconoscimento tra i principi fondamentali della Costituzione (art. 9 Cost.).
Scarica l’indice del volume (77 Kb)
Guarda l’intervista di Giustizia Caffè all’Autore Enrico Napoletano
Enrico Napoletano, avvocato penalista del Foro di Roma, fondatore dell’omonimo Studio Legale Napoletano & Partners con sede in Roma, si occupa di diritto penale d’impresa sia in chiave di assistenza giudiziale sia preventiva. È professore a contratto di diritto penale ambientale all’Università di Roma e in diversi Master di secondo livello nelle materie H.S.E., membro della Commissione Penale del Foro di Roma, già autore di una monografia intitolata Manuale di diritto penale ambientale e di innumerevoli pubblicazioni sulle principali riviste scientifiche di settore.
.