Radicalismo, migrazioni e minacce ibride

Analisi e metodologie di contrasto

Ranieri Razzante e Matteo Bressan (a cura di)

Volume 17,10

Quantità:

Informazioni tecniche

ISBN
978-88-6995-228-9
Caratteristiche
2017 • 17x24 cm • 168 pagine • brossura
Collana

Descrizione

Sebbene sconfitto a Mosul e sotto assedio a Raqqa, il Daesh ha rappresentato la minaccia e la forma più complessa dei nuovi fenomeni di radicalismo armato. Andando oltre la semplice definizione di organizzazione terroristica, il Daesh è stato in grado di amministrare intere porzioni di territorio in Siria ed Iraq, condurre operazioni militari convenzionali, attentati e una moderna campagna terroristica e di reclutamento via web e nel cyberspazio.

Al progressivo arretramento territoriale del Daesh non sta corrispondendo una diminuzione delle sue capacità di condurre ed ispirare attentati in Europa e non solo. Il rischio che il fenomeno Daesh possa replicarsi altrove sotto nuove sigle, una volta sconfitto in Siria ed Iraq, così come la possibilità che numerosi foreign fighters possano tornare nei propri paesi d’origine o andare a combattere altrove, è concreto.

L’impatto di questi fenomeni, così come la loro diversità rispetto alle minacce tradizionali, ha determinato un dibattito sul rispetto del diritto nel contrasto al terrorismo e sulle necessità di attuare delle politiche di prevenzione nei confronti del radicalismo.

 

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Ranieri Razzante: Avvocato e Dottore commercialista. Direttore del Centro di Ricerca sulla Sicurezza ed il Terrorismo – CRST. Presidente dell’Associazione Italiana Responsabili Antiriciclaggio (AIRA). Docente di Legislazione antiriciclaggio nell’Università di Bologna e presso gli Istituti di Istruzione delle Forze dell’Ordine e Militari. È Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia e del Prefetto Antiracket e Antiusura. Collabora con «Il Sole 24 Ore» e con varie testate giornalistiche di settore.
Matteo Bressan: analista per la NATO Defense College Foundation, si occupa di Medio Oriente per «Gli occhi della guerra», su «IlGiornale.it». È coordinatore didattico e docente del corso sul terrorismo della SIOI. Curatore ed autore di Eurasia e jihadismo – Guerre ibride sulla Nuova Via della Seta (2016), Libano nel baratro della crisi siriana (2014), Hezbollah – Tra integrazione politica e lotta armata (2013). Ha scritto e collaborato con «Informazioni della Difesa», la rivista dello Stato Maggiore della Difesa e «GNOSIS», la rivista italiana d’intelligence. Ha conseguito il Master in Studi Internazionali Strategico Militari presso il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD).

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