
Cilastro che sapeva leggere. Alfabetizzazione e istruzione nelle campagne toscane alla fine del Medioevo (XIV-XVI secolo)
Volume 10,00€
Informazioni tecniche
Descrizione
II edizione.
Un frate imbroglione capitato in un vilaggio della Lucchesia, estorse “quattro porci salati” a una donna frustrata per la mancata maternità, lasciandole in cambio uno scritto che, a suo dire, avrebbe dovuto assicurarle la desiderata prole e che, invece, conteneva solo uno scurrile sberleffo. Al ritorno a casa, il marito (“Cilastro che sapea legere”) si rese conto della truffa, rincorse il frate e lo uccise. Con questa gustosa citazione delle “Novelle” del Sercambi, l’Autore penetra all’interno del presunto analfabetismo che, secondo un luogo comune molto diffuso, avrebbe avvolto completamente i ceti rurali medievali, sfatandolo.