
Becoming Eduardo
Un figlio d’arte in cerca di legittimazione (tra Scarpetta e Pirandello)
18,90€ – 30,40€
Informazioni tecniche
EBOOK: 979-12-5486-497-5
Descrizione
Incentrato sull’Eduardo prima di Eduardo, il presente volume ricostruisce la formazione attoriale e l’apprendistato drammaturgico del celebre commediografo partenopeo, còlto al bivio tra due opposti modelli: da una parte quello del severo «padre-zio» − Eduardo Scarpetta −, alla cui scuola egli mosse i primi passi sulle tavole del palcoscenico, impegnandosi al tempo stesso nella ricopiatura dei testi paterni − primo cimento con la (ri)scrittura drammaturgica − e dall’altra il teatro di Luigi Pirandello, con cui Eduardo si misurò giovanissimo, prima come lettore, poi come capocomico e interprete di alcuni suoi capolavori (memorabile la sua interpretazione di Ciampa ne Il berretto a sonagli), infine come collega e coautore de L’abito nuovo (1936), ultima commedia del Siciliano, con cui, a mo’ di ideale passaggio di testimone, si compie la transizione da una psico-drammaturgia ispirata dalla crisi dell’Io moderno a una poetica di spiccata vocazione socio-etica e critico-sociale, che, posta alla base del suo teatro “dispari”, consentirà a De Filippo – detronizzati i “padri” – di trovare la sua agognata legittimazione ad essere Eduardo.
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Roberto Ubbidiente
Roberto Ubbidiente insegna letteratura e cultura italiana presso la HumboldtUniversität zu Berlin, dove si è abilitato alla libera docenza con una tesi su Eduardo De Filippo, seguita a un dottorato conseguito presso l’Alma Mater Rudolphina di Vienna con una dissertazione sulla critica leopardiana del secondo Novecento. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni su svariati temi e autori dal Tre al Novecento (Dante, Ariosto, Alfieri, Leopardi, Svevo, Pirandello, Verdone) nonché curatele di miscellanee e traduzioni di studi di critica letteraria. Già autore de L’Officina del poeta. Studi su Edmondo De Amicis (2013), nel 2019 ha pubblicato Eduardo De Filippos Theaterwerk zwischen Zelebration der neapolitanischen Populärkultur und Dramatisierung eines kriegsbedingten Familienwandels.